Storia

Museo all'aperto del monte Ermada

In una incredibile cornice sorge il monte Ermada, più precisamente nel versante nord-occidentale della Provincia di Trieste: in un piccolo comune chiamato Duino-Aurisina e per l'altezza di 323 metri, le cime ravvicinate prendono per l'appunto il nome di massiccio Ermada e sono visibili persino dal golfo. Approdando in territorio sloveno, questo rilievo è accessibile anche dal versante estero. Come molti altri luoghi dell'altopiano del Carso, ospita un affascinante museo all'aperto.

Il museo all'aperto

Il Museo all'aperto del Monte Ermada è senza dubbio una tappa obbligata per chi si trova in zona. Si rimarca, infatti, la presenza dell'antica la linea difensiva austro-ungarica fortificata che risale alla prima guerra mondiale. Un punto strategico per l'esercito austriaco, da qui i soldati potevano sfruttare la natura e renderla loro alleata. Grazie ai ripidi passaggi tra le rocce e alle grotte, questo rilievo fu teatro di trincee e ricoveri, diventando una vera e propria linea di difesa.

Itinerari

Il Museo a cielo aperto è un percorso che ha molto da offrire a chi lo intraprende. Esistono diversi itinerari che attraversano il Carso triestino, formato da ben due anelli. Il principale è quello del Monte Ermada, che conduce fin quasi al confine sloveno. Si possono incontrare perle naturalistiche di rara bellezza, tra cui la Grotta del Motore e imbattersi in un punto panoramico eccezionale che offre una splendida vista sui comuni circostanti.
Il sentiero CAI da seguire è il numero tre, il quale conduce altresì attraverso la seconda linea trincerata austriaca, dove ancora sorgono le costruzioni belliche e le gallerie artificiali. Si può anche seguire il sentiero CAI numero 8, di modo da salire a quota 298 metri e ridiscendere verso il comune di Ceroglie.


Nella foto: un passaggio del Museo all'aperto del Monte Ermada (Ceroglie di Duino-Aurisina, Trieste, altopiano del Carso, Friuli-Venezia Giulia). Da itinerarigrandeguerra.it.

1 Commenti

  • milenascalvini53@gmail.c
    30/05/2020 18:54

    Il mio nonno ha partecipato ha questa guerra ...per ricordare i suoi compagni caduti su questo monte a sua figlia nata nel 1919 mise il nome di Hermada Cantoni .Questa era la mia mamma...ed ora scopro che c'è questo museo ...vi assicuro che è un emozione . Penso che solo la mia mamma avesse ereditato questo importante nome .

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