Miramare, un castello di storia

La principale attrazione di Trieste è il Castello di Miramare, una delle residenze degli Asburgo. Fu fatto costruire infatti da Massimiliano d'Asburgo – Lorena, arciduca d'Austria e imperatore del Messico, per farne la propria dimora insieme alla moglie Carlotta del Belgio. Nel 2013 è stato il 25esimo sito statale italiano più visitato. 

Oggi il Castello è stato adibito a Museo. Inizialmente, doveva essere costituito da tre piani e un mezzanino, ma Massimiliano nel 1858 decise di eliminare un piano. Nel 1859, con la decadenza dalla carica di governatore del Lombardo-Veneto, Massimiliano e Carlotta si trasferirono a Miramare, alloggiando prima nel castelletto e, a partire dal Natale del 1860, nell'edificio principale. Alla morte del marito – l'ex arciduca fu fucilato a Queretaro, in Messico – Carlotta iniziò a dare segni di instabilità e fu fatta rinchiudere nel castelletto. Poco dopo, tornerà in Belgio. Solo nel 1870 il castello sarà completato, con il completamento della zona di rappresentanza. 

Alla fine del 1945, le truppe neozelandesi si stabilirono nel castello. Il generale Freyberg apportò numerose modifiche alla costruzione. Poi saranno le truppe britanniche a trasformarlo in quartier generale. Infine, arriveranno gli americani, dal 1947 al 1954. Il castello, intanto, fu restaurato, così come il Castelletto e il parco circostante. Vennero presi in esame disegni e fotografie dell'epoca, le decorazioni lignee furono rimesse nelle sale e i mobili, gli arredi, gli arazzi e i dipinti furono riordinati. 

Oggi, al suo interno, è conservata una pregevole raccolta di vasi orientali. Si possono visitare le stanze che furono abitate da Massimiliano e da Carlotta, le camere per gli ospiti, quella con le informazioni sul monumento e sul parco, quelle in cui abitava il Duca Amedeo d'Aosta, con arredi del 1930. Da vedere la sala della musica, dove Carlotta si esercitava nel suono del pianoforte, che ora si trova nelle sala VII, e quella che rievoca l'arredamento navale delle fregata Novara, sulla quale era imbarcato Massimiliano durante il servizio nella Marina austriaca. 

I visitatori hanno accesso anche alla sala del trono, recentemente tornata agli antichi splendori. Qui c'è un pianoforte e la camera viene spesso prenotata per concerti. Il castello è presente pure in letteratura, nella poesia 'Miramar' di Giosuè Carducci, che rievoca la morte di Massimiliano d'Asburgo.

Nella foto: veduta del castello di Miramare di sera (Trieste, Carso Triestino).