Il Sentiero dei Pescatori e del Castelliere di Slivia

Il sentiero dei Pescatori, nel versante triestino dell'altopiano del Carso, dà inizio al percorso didattico di Aurisina, che parte dalla scuola media Igo Gruden, è lungo 6 km e ha 11 punti di interesse, elaborati dagli allievi della scuola con il Comune di Aurisina. Il sentiero prevede un'ora e mezza di cammino andata e ritorno; nell'antichità vi si trasportava la pietra fino al porto e in tempi più recenti i pescatori scendevano al mare per la pesca al tonno. Tornati al punto di partenza del Sentiero dei Pescatori si imbocca il Sentiero Kugy continuando il percorso verso una pineta di macchia mediterranea; ci si dirige verso il centro di Aurisina per uscire nelle zone coltivate e vedere la dolina Liscek e il cimitero dei caduti della Grande Guerra. D'obbligo la sosta al laboratorio marmifero, attività peculiare di Aurisina, famosa per i suoi scalpellini.

Il sentiero Castelliere di Slivia è utile per conoscere la storia carsica e uno dei più bei castellieri della zona. Si parte da Aurisina e si iniziano a scorgere antri suggestivi come la grotta Pocala con reperti paleontologici di notevole valore e la grotta Linder fino al maestoso Castelliere. Cinta muraria che circonda la vetta della cima in posizione strategica, è un edificio eretto durante la media età del bronzo che misura internamente 270 m, è spesso 2,15 m e lunga 300 m. Gli scavi effettuati presso la struttura hanno portato alla luce non solo materiali preistorici ma anche resti in ceramica di età romana. Dal castelliere si rientra sul sentiero per uscire in strada verso San Pelagio.